(fonte foto: Eurosport)
Prima in casa per la Fortitudo che, dopo il successo in trasferta a Pesaro, ospita i campioni d’Italia in carica. Venezia viene dalla vittoria interna contro Trieste per 78-73, il livello tra le due squadre che si affronteranno oggi è totalmente opposto, ma i bianco blu proveranno ad azzerare la differenza anche grazie al proprio palazzetto, capace di annullare qualsiasi divario contro ogni squadra che abbia calcato questo parquet. Bologna parte con Aradori, Leunen, Robertson, Daniel e Fantinelli.
Robertson da tre risponde a Tonut e Aradori fa lo stesso con Watt, partita che inizia subito ad altissimi ritmi. Esordio assoluto per Stephens, Robertson prova a replicare ma questa volta è sfortunato, la effe difende molto bene e Fantinelli in post basso firma il primo vantaggio dei bianco blu, che allungano con Stephens un’azione dopo. Splendida giocata Robertson-Stephens, il primo alza al secondo che schiaccia: Fortitudo a +5 e timeout obbligato per De Raffaele. 7-0 di contro parziale dell’Umana e parità, Stipcevic torna a far segnare Bologna, recupero di Mancinelli per altri due di Stephens e nuovo vantaggio dei padroni di casa di due possessi, prima dei due liberi a segno di Watt. Ultimo possesso effe con Stipcevic che perde la palla, Filloy prova da centrocampo ma non trova fortuna: al 10′ è 26-24 Bologna.
Daniel segna i primi 4 del quarto, Stipcevic si alza e spara il +9 mentre Venezia ingrana tardi ma riesce a restare a contatto grazie a un doppio Watt. Bologna comanda ma non fugge, un ottimo giro palla favorisce la tripla di Denicolao cancellata due azioni dopo da Aradori che risponde alla stessa maniera; ogni volta che la Reyer si avvicina la effe la ricaccia lontana, grande giocata di Leunen che guadagna 2+1 ma sbaglia l’aggiuntivo, poi Watt per Tonut che segna due facili per il -5. Quattro punti in fila per Udanoh e gli ospiti tornano a -1, Aradori dalla lunetta non sbaglia e Watt, dopo aver conquistato la rimessa con un gioco furbo, si scontra con Stipcevic e spintona Aradori: espulsione per il 40 di Venezia e tecnico a Stipcevic. Bramos sbaglia il libero del tecnico, Stipcevic li realizza entrambi dall’altra parte ma negli ultimi 2” di match non succede nulla: 51-46 all’intervallo.
Grande assist di Leunen per Stephens che schiaccia e subisce il fallo di Daye, Aradori allunga un paio di azioni dopo e si torna a +9, prima di sforare la doppia cifra ancora con Stephens. Venezia è già in bonus dopo 4 minuti e resta attaccata più per errori della effe che per meriti propri, coi liberi di Robertson si rivola a +13 e si continua a comandare il match senza troppi intoppi. Giri dalla lunetta da una parte e dall’altra, Stipcevic tiene troppo il pallone e spara un airball allo scadere dei 24”, Bramos fa 1/2 ai liberi e Robertson sbaglia l’ultimo tiro del quarto: 69-58 al 30′.
Daniel col canestro più fallo (sbagliato il libero del 2+1), Filloy risponde e Denicolao accorcia a -9, prima che Aradori dopo un pò riporti la effe al cesto portando un po’ d’aria in casa. Mancinelli rimette Bologna in doppia cifra di vantaggio col gancio prima e con altri due canestri consecutivi poi, Udanoh interrompe il parziale della effe e Venezia in un amen torna prima a -5 con due triple e trova anche la terza del -2 con Tonut. Liberi di Aradori e Robertson, Chappell col tap in del nuovo -4 ma ancora dalla lunetta, stavolta con Stipcevic, la Fortitudo riallontana Venezia. Bramos prova da casa sua e sbaglia, recupero di Stipcevic che vola e alza per Stephens: schiacciata, game, set and match. La Fortitudo batte Venezia alla prima uscita in casa per 89-82.
Sensazionale partita della Fortitudo che, contro i campioni d’Italia, gioca una gran partita di attenzione difensiva e concretezza offensiva, approfittando anche dell’espulsione di Watt dopo due quarti di gioco. Comanda Aradori con 20 punti, segue un fantastico Stephens che alla prima uscita strabilia e chiude con 18 sul tabellone, in doppia cifra anche Robertson e Stipcevic. Prossimo appuntamento bianco blu a Varese domenica 6 ottobre ore 18:15.
Tabellini:
FORTITUDO – VENEZIA 89-82
FORTITUDO: Stipcevic 11, Stephens 18, Robertson 13, Leunen 2, Aradori 20, Dellosto, Daniel 8, Fantinelli 4, Mancinelli 9, Cinciarini 4. All. Martino.
Tiri da 2 (24/36), tiri da 3 (5/18), tiri liberi (26/34).
VENEZIA: Daye 7, Tonut 17, Filloy 2, Bramos 8, Denicolao 8, Cerella 6, Pellegrino, Watt 12, Vidmar, Chappell 10, Casarin, Udanoh 12. All. De Raffaele.
Tiri da 2 (21/34), tiri da 3 (10/31), tiri liberi (10/17).
Luca Tassinari