Pesaro – Fortitudo 72-80

(fonte foto: Eurosport Player)

10 anni fa, Teramo: il tiro di Scales all’ultimo secondo viene annullato e la Fortitudo è retrocessa. Da lì in avanti si succedono una disgrazia dopo l’altra, tra passivi di bilancio e gestioni societarie inadeguate e instabili, una lunga agonia nella quale più passava il tempo e più le speranze di vedere un futuro si affievolivano. Ogni volta che si saliva un gradino puntualmente il destino te ne toglieva due ed eri sempre più nell’oscurità. Poi la luce dopo l’asta fallimentare e il nuovo successo su Forlì, gli anni di A2 e la risalita nell’ultima stagione con la vittoria del girone Est, del campionato e la promozione nella serie maggiore. Il momento che ogni tifoso fortitudino aspettava è arrivato: stasera comincia la regular season di A1 con un test molto importante, in trasferta contro Pesaro, per iniziare con il piede giusto. Il primo quintetto bianco blu è composto da Fantinelli, Leunen, Daniel, Robertson e Aradori.

Aradori segna i primi 2 punti del campionato, Thomas risponde dall’arco e Mussini allunga sul 5-2 dopo l’errore di Leunen. Doppio Daniel per il contro sorpasso bianco blu, Fantinelli in post basso allunga ma Thomas segna la seconda tripla personale e impatta a quota 8. Bologna comanda ma non prende il largo, Pesaro impatta nuovamente rispondendo ad ogni colpo degli ospiti e la partita rimane in equilibrio. Robertson si carica la squadra sulle spalle e con 7 personali la porta avanti di 5 lunghezze, liberi di Barford ed errore di Mancinelli sull’ultimo tiro del quarto: 20-23 al 10′.

Cinciarini serve Mancinelli che da sotto non sbaglia, Aradori firma il +7 tutto solo ma Pesaro riesce a rimanere sul pezzo grazie a diversi rimbalzi offensivi concessi che portano a punti facili. Passano gli anni ma il movimento del 6 bianco blu non riesce ancora ad essere capito, 2 facili e massimo vantaggio a +8 che costringe Perego al timeout. I padroni di casa tornano grintosi dal break e si riportano a -3 in un amen, Daniel schiaccia e Barford spara dalla distanza trovando il bersaglio, poi Aradori in contropiede qualche istante dopo per il +4. Tanti errori da una parte e dall’altra, Mancinelli ed Aradori sbagliano due rigori, Barford è in serata e cesta nuovamente da 3, con Pesaro che sorpassa e con la effe che butta anche l’ultimo possesso: 41-40 al 20′.

Robertson dopo 3 minuti di lotta generale riporta avanti la effe trasformando in 3 punti un ottimo giro palla di Bologna, Daniel realizza dalla lunetta prima e schiaccia poi su un perfetto assist al bacio di Fantinelli: 44-51 al 14′. Il vantaggio diventa in doppia cifra due minuti dopo, il dominio di Daniel continua e con l’ennesima schiacciata siamo a 17 punti finora per lui. Magia di Fantinelli allo scadere dei 24”, altra persa di Pesaro e blackout totale dei padroni di casa che crollano a -16 sulla tripla di Stipcevic, poi lo show di Mancinelli che confeziona due perle assolute e sigla il ventello di vantaggio: mostruoso parziale del quarto (24-7) per la effe e 48-66 al 30′.

Primi sette punti di Dellosto ad inizio quarto (2/2 da 2 e una tripla) che fanno ben sperare sul giovane classe 2000, si gioca un po’ col fuoco e si permette una seppur timida reazione a Pesaro che torna a -14. Ci pensa Cinciarini un paio di leggerezze più tardi a far tornare la effe al cesto ma due canestri di fila della Carpegna Prosciutto fanno preoccupare coach Martino che chiama timeout a 3′ dalla fine del match. Il minimo svantaggio dei padroni di casa è di 8 lunghezze, la reazione scema col passare dei minuti e la Fortitudo controlla il vantaggio acquisito con tranquillità nonostante la pressione degli avversari: Bologna espugna Pesaro con il risultato finale di 72-80.

Non poteva esserci ritorno migliore nella massima serie per la Fortitudo, primo successo in trasferta su una Pesaro che, almeno stasera, sembrerebbe tra le possibili outsiders del campionato. Ottimo approccio iniziale di studio, poi l’esplosione nel terzo quarto e il controllo (seppur con qualche problema) del ventello acquisito fino al termine del match. Top scorer Daniel con 17 punti, seguono in doppia cifra Robertson, Aradori, Mancinelli e Leunen. Prossimo appuntamento bianco blu in casa contro i campioni in carica, Venezia, domenica 29 settembre ore 18:30.

Tabellini:

PESARO – FORTITUDO 72-80

PESARO: Barford 22, Drell 2, Mussini 8, Pusica, Calbini, Miaschi 6, Alessandrini, Lydeka 4, Basso, Thomas 10, Totè 12, Zanotti 8. All. Perego.

Tiri da 2 (20/41), tiri da 3 (8/25), tiri liberi (8/12).

FORTITUDO: Robertson 12, Aradori 11, Cinciarini 4, Mancinelli 10, Franco, Dellosto 7, Leunen 10, Prunotto, Fantinelli 6, Daniel 17, Stipcevic 3. All. Martino.

Tiri da 2 (29/49), tiri da 3 (6/17), tiri liberi (4/6).

Luca Tassinari

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