Tempo di lasciarsi alle spalle la Coppa Italia, nel mirino le ultime partite di campionato da disputare, a partire da quella contro Ravenna.
Tante le emozioni per coach Antimo, tornato in quella che è stata la sua casa per 4 anni. I padroni di casa e la Fortitudo, due formazioni che si sono già incontrate nel pre campionato ed in stagione regolare, ora con obiettivi diversi: la prima quello di raggiungere i playoff, la seconda la promozione in A1.
Le premesse sono ottime per i biancoblú, che vedono cadere Montegranaro sotto i colpi di Treviso, fornendo l’assist perfetto agli uomini di Martino per ritornare sul triplo scontro di vantaggio nei confronti dei marchigiani.
40 minuti di gioco tutt’altro che semplici: Ravenna è mortifera, soprattutto dalla lunga distanza, non facendoci cantare vittoria prima della sirena finale. Finisce 70 a 74 l’ennesima trasferta che potrebbe tranquillamente essere paragonata a una partita in casa, per via dei tantissimi tifosi biancoblù presenti. Da sottolineare la grandissima prestazione del capitano, capace di caricarsi la squadra sulle spalle nell’ultimo quarto e con 19 punti a referto.
Ancora 6 partite, la prossima delle quali finalmente al Paladozza, contro Piacenza. Sempre meno al termine, ma sempre più vicini all’obiettivo. Forza ragazzi, non molliamo proprio adesso. Io ci credo!
Silvia Cavalli