(fonte foto: Fortitudo Bologna Pallacanestro 103)
Il posticipo della 20^ giornata vede la Fortitudo Bologna affrontare in casa Jesi. I bianco blu dovranno rispondere a Montegranaro per mantenere 4 punti di distanza in classifica e per rialzarsi dalla seconda sconfitta stagionata maturata a Udine in seguito ad una partita pigra e che, con qualche sforzo in più, si sarebbe potuta portare a casa. I marchigiani sono reduci dal successo casalingo contro la Bakery, e cercano il colpaccio per continuare l’inerzia a favore. Si parte con Leunen, Rosselli, Fantinelli, Pini e Hasbrouck.
Kennyhaz apre le marcature dall’angolo, Pini stoppa e Leunen allunga sul 5-0, altro recupero e altra palla splendida di Hasbrouck stavolta per Pini, poi il contropiede finalizzato da Rosselli che costringe Cagnazzo al primo timeout coi bianco blu avanti di 9 e Jesi ancora a secco. Secondo fallo in due minuti per Pini, Rosselli in reverse per il vantaggio in doppia cifra dopo l’ennesimo recupero e poi sempre il 20 con un altro 5-0 personale che fa volare l’aquila sul 16-0. Fantinelli confeziona una perla assoluta in no-look per Hasbrouck che un’azione dopo segna anche il ventello sfondando la difesa, la Termoforgia trova finalmente il primo canestro con Tote dall’arco ma continua a non difendere per niente e, per il momento, non c’è partita. Bologna si rilassa un pò e Jesi torna sotto di 12 con la tripla di Baldasso, Venuto due volte e Mancinelli riportano il +20 in casa Fortitudo, prima di gestire nel migliore dei modi l’ultimo possesso, segnato dal capitano alla fine del primo quarto: effe avanti 38-15.
Cori polemici degli ospiti indirizzati ai propri giocatori che non sono entrati in partita, Sgorbati segna indisturbato e Cinciarini fa lo stesso da tre un’azione dopo. Touchdown di Hasbrouck dopo il lancio di Fantinelli e trentello servito, Baldasso prova a rendere meno umiliante il divario ma Sgorbati risponde immediatamente, poi Bologna spegne la luce e permette un facile 10-0 di Jesi che torna a 21 lunghezze di distanza: all’intervallo lungo il punteggio è 59-38 per la effe.
Tote attacca Pini con tre falli, Dillard si lamenta scioccamente con la palla in mano e Fantinelli da astuto ladro ruba e schiaccia, Hasbrouck con 3 liberi risponde alla tripla di Rinaldi, segna anche Pini da tre prima di schiacciare nell’azione successiva, riportando la situazione ad un tranquillo +29 di metà quarto. Giro di cori per tutta la squadra, altra stoppata di Benevelli e ultimo tiro di Maspero che non trova un briciolo di canestro: terzo quarto sulla via degli altri 2, 83-58 e Fortitudo in totale controllo.
Cinciarini in reverse trova un gran canestro oltre che il fallo, Maspero è l’unico che prova a fare qualcosa dal lato jesino ma ogni suo canestro viene puntualmente ricucito dai bianco blu, Tote esce per falli venendo beccato dal pubblico e il trentello (oltre al centello) torna di moda senza alcun particolare sforzo grazie ad una giocata flash di Benevelli. Spazio ai giovani, bel canestro di Prunotto e gran cesto di Franco, che completa l’opera e permette alla Fortitudo di chiudere il match con ogni giocatore a referto per punti segnati, in un garbage time prolungato che finisce un minuto dopo con la vittoria per 104-81.
Nuovo record per Bologna che chiude il capitolo Jesi dopo addirittura un solo quarto, partenza al massimo per i ragazzi di Martino che strapazzano la Termoforgia con un parziale di 20-0. Ospiti mai in partita, devastati da una Fortitudo che ha scaricato sugli avversari tutte le frustrazioni di Udine e che torna con 4 punti di vantaggio su Montegranaro. Prossimo appuntamento dei bianco blu nuovamente tra le mura amiche il 17 febbraio alle 18:00 contro l’Assigeco Piacenza.
Tabellini:
FORTITUDO BOLOGNA – TERMOFORGIA JESI 104-81
FORTITUDO: Sgorbati 14, Cinciarini 7, Mancinelli 8, Franco 2, Benevelli 9, Leunen 6, Prunotto 2, Venuto 12, Rosselli 12, Fantinelli 10, Pini 8, Hasbrouck 14. All. Martino.
Tiri da 2 punti (32/43), 3 punti (6/16), liberi (22/26).
JESI: Kouyate, Dillard 2, Knowles 15, Mascolo 9, Baldasso 13, Santucci 4, Rinaldi 9, Maspero 16, Valentini, Mwananzita, Tote 13. All. Cagnazzo.
Tiri da 2 punti (17/35), 3 punti (12/41), liberi (11/13).
Luca Tassinari