Al Paladozza non si passa, la Fortitudo batte anche Ravenna

(fonte foto: Fortitudo Pallacanestro Bologna 103)

Il ritorno vittorioso da Porto San Giorgio ha ulteriormente alzato il morale bianco blu, mai scalfito in queste prime otto giornate di campionato. Ci proverà quest’oggi l’OraSì Ravenna a rovinarlo, forte del successo casalingo nell’ultima in casa contro Mantova per 96-76. Tanta qualità e tanti ricordi in campo: Bologna saluta Montano e Gandini, rimasto nel cuore dei bolognesi per il tanto impegno dimostrato in passato, mentre Ravenna ritrova coach Antimo Martino. Si parte con Leunen, Rosselli, Fantinelli, Pini e Hasbrouck.

Benevelli apre le danze segnando dopo il recupero, Hasbrouck allunga con un ottimo taglio ma commette infrazione di passi un’azione dopo sprecando l’ulteriore possibilità di fuga per Bologna. Il primo canestro di Ravenna arriva dopo 3 minuti di gioco, i giallorossi faticano molto in attacco e concedono troppo in difesa, la effe tentenna dalla lunetta ma resta avanti di 7, si alzano i ritmi e ne beneficia lo spettacolo. In pochi istanti si capovolge la situazione, con la Fortitudo che sbaglia diversi tiri in campo aperto e Ravenna che torna sotto di un solo punto con la tripla di Masciadri, costringendo Martino al timeout. Montano risponde a Benevelli, tandem vincente Rosselli-Mancinelli e ancora Montano dall’arco in contropiede: Ravenna resta lì a soli due punti, 23-21 al 10′.

Venuto riprende da dove aveva lasciato, tripla dall’angolo a cui replica Rosselli due azioni dopo, con Ravenna che si tiene incollata grazie a due giochi da 2+1. Doppia tripla di Benevelli che rimette distanza, Leunen firma il +6 e la effe comanda, nonostante sia in bonus già dopo metà quarto. Bologna prova a controllare ma non allunga, l’OraSì resta non molto distante usando il contropiede in maniera molto efficace, l’ultimo possesso bianco blu si trasforma in un 1/2 dalla lunetta per Fantinelli, Smith incespica e butta alle ortiche l’ultima azione del primo tempo, che vede avanti la effe per 48-40.

Laganà prima e Cardillo poi riportano Ravenna a -2, Mancinelli litiga ripetutamente col ferro da sotto, con Rosselli che rimedia subito dopo dalla lunetta costringendo Masciadri al 4 personale, ma l’inerzia continua ad essere dalla parte dei giallorossi e il pareggio non si fa attendere più di tanto: Hairston col piazzato sigla il 50 pari. Le troppe leggerezze bianco blu non vengono colte al balzo dall’OraSì che non riesce a sorpassare, per il resto ci pensa il solito Benevelli a rendere meno spinosa la situazione con l’ennesima tripla che riporta avanti i ragazzi di Martino. Torna Montano e tornano i dolori, tripla da 9 metri per il nuovo pareggio, puntualmente controbattuta da Leunen un paio di attimi dopo. Altra leggerezza in una situazione tutt’altro che semplice e palla persa da Venuto, fallo discutibile e 1/2 per Laganà ai liberi e tripla finale sbagliata da Cinciarini: resta avanti Bologna al 30′ per 59-56.

Piccolo battibecco tra Cinciarini e Montano risolto subito, il 3 ravennate poi guadagna 3 liberi (facendo abboccare gli arbitri col solito movimento mostrato anche in bianco blu) e li realizza, portando avanti i suoi. Masciadri esce per falli, Cinciarini pareggia e Rosselli controsorpassa facendo valere il fisico, prima che Pini allunghi dalla lunetta con due liberi. Ravenna cala in attacco e permette a Fantinelli di girare solitario in mezzo all’area, che ringrazia e porta l’aquila a +6 a 4′ dalla fine. Il 21 bianco blu si mette in proprio nel momento decisivo, sfondamento in area e gioco letale da 2+1, poi Cinciarini per il contropiede e per la doppia cifra di vantaggio, con Ravenna stremata ma non ancora sportivamente ammazzata. Standing ovation per Fantinelli, Leunen da sotto mette il canestro che sancisce la nova vittoria su nove partite per la Fortitudo, anche stavolta cinica e letale nell’ultimo quarto: al Paladozza finisce 79-67.

Si potrebbe dire che sia stata la casalinga più difficile finora, Mazzon ha preparato splendidamente l’incontro e ha costretto all’uso di tutto il proprio repertorio la Fortitudo, che ha trovato in Fantinelli la via della vittoria. Grandissima partita dell’ex Matteo Montano, best scorer con 23 punti per un giocatore che sta trovando una continuità molto positiva e migliora di partita in partita. Prossimo appuntamento bianco blu il 2 dicembre alle 18:00 contro la Bakery Piacenza in trasferta.

Tabellini:

FORTITUDO BOLOGNA – ORASÍ RAVENNA 79-67

FORTITUDO: Sgorbati, Cinciarini 8, Mancinelli 2, Franco, Benevelli 12, Leunen 11, Prunotto, Venuto 3, Rosselli 11, Fantinelli 17, Pini 6, Hasbrouck 9. All. Martino.

Tiri da 2 punti (18/34), 3 punti (8/24), liberi (19/26).

RAVENNA: Tartamella, Hairston 6, Smith 12, Montano 23, Jurkatamm, Cardillo 10, Baldassi, Masciadri 5, Rubbini, Seck, Gandini, Laganà 11. All. Mazzon.

Tiri da 2 punti (17/40), 3 punti (7/28), liberi (12/15).

Luca Tassinari

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