La stagione della Virtus è ormai finita da qualche settimana mentre quella della Fortitudo è terminata da qualche giorno. Ognuno è libero di giudicarla come meglio crede, valutando ciò che è stato positivo e cosa no ma le società sono già al lavoro per provare a regalare delle soddisfazioni in più nella prossima stagione. La pedina fondamentale da cui ripartire è ovviamente l’allenatore ed è per questo che sia la Effe che le Vnere sono alla ricerca della figura giusta per dare alle relative squadre il condottiero più appropriato.
Partiamo dai biancoblu: è notizia di qualche ora fa la separazione fra la società bolognese e Gianmarco Pozzecco: “Fortitudo Pallacanestro comunica di aver raggiunto un accordo con Gianmarco Pozzecco per la rescissione consensuale del rimanente anno di contratto che legava il coach al sodalizio biancoblù. Nel ringraziare sinceramente (e non di circostanza) Gianmarco Pozzecco per la professionalità e la passione dimostrate sul lavoro in questi mesi, Fortitudo Pallacanestro gli augura di poter ottenere le migliori fortune e grandi successi nel prosieguo della sua carriera”. Da sottolineare rescissione contrattuale: questo significa che l’ingaggio dell’ex allenatore della Effe non peserà alla società e quindi ciò libera risorse economiche. Chiuso quindi il capitolo relativo a questa stagione sportiva che ha visto prima Boniciolli e poi appunto Pozzecco come guide della Fortitudo, il favorito a sedersi sulla panchina della Effe è Antimo Martino. La trattativa sembra già ben avviata con il coach nativo di Isernia che avrebbe trovato l’accordo per l’uscita dal contratto con Ravenna e già parlato coi dirigenti della Fortitudo.
In casa Virtus invece il discorso è più complicato: sono giorni e giorni che si susseguono nomi di allenatori ma anche di giocatori. Prima di parlare degli atleti è però giusto ricordare che occorre ingaggiare il coach per poter costruire una squadra il più simile possibile o adattabile alle sue idee di gioco (bisogna quindi evitare certi fatti della passata stagione). Il favorito sembrava Andrea Trinchieri ma il suo tentennare e le sue indecisioni hanno portato la Virtus a cambiare scelta visto che si cerca un profilo che desideri fortemente sedersi sulla panchina bianconera (Trinchieri ha la speranza che una squadra di Eurolega possa chiamarlo anche se questo sembra, ad oggi, molto difficile). Altro nome fatto è stato quello di Sergio Scariolo, ma di concreto non sembra esserci mai stato nulla. In questi giorni si sono susseguite voci sul nome di Luca Banchi ma pure quest’ultimo sembra aver declinato l’interessamento della Virtus. Una cosa è sicura: la Vnera sta cercando un profilo importante, che possa portare grande passione, entusiasmo, esperienza, competenza e che sia in grado di far sognare l’intera piazza. Altri nomi circolati sono quelli di Maurizio Buscaglia, Sasha Djordjevic e Pino Sacripanti. Non resta quindi che aspettare per capire l’evolversi della situazione.
Lorenzo Bencivenga